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La scheda di adesione, una volta compilata, va consegnata ad un nostro delegato o inviata a mezzo posta elettronica

Si ricorda che la quota di iscrizione, pari ad euro €11 per dodici mensilità comprensiva di copertura assicurativa (la più bassa nella sanità!) viene trattenuta direttamente in busta paga.

Sullo stesso modulo di iscrizione e’ possibile dare contestuale disdetta ad altro sindacato.

Modulo Dipendenti pubblici:

Modulo Liberi professionisti:

Quarta ondata pandemica: tutte le inefficienze gestionali

Quarta ondata pandemica: tutte le inefficienze gestionali

COMUNICATO STAMPA
NURSIND COORDINAMENTO REGIONALE DELLA TOSCANA

Al 29 dicembre 2021 tutte le inefficienze di questa gestione della emergenza pandemica perpetrate ai danni della popolazione toscana e dei professionisti della sanità regionale in queste ultime settimane sono esplose in modo eclatante:
Le operazioni di tracciamento dei nuovi casi fallito, con file vergognose nei drive trought e nelle farmacie.

L’aumento di ricoveri Covid, senza aver precedentemente preparato alcuna strategia per aumentare posti letto disponibili negli ospedali

I sanitari assenti in numero considerevole, dove alle voragini storiche nelle dotazioni organiche, si aggiungono adesso le innumerevoli assenze per quarantena da contatto o infezione Covid.
Il personale non sostituito che costringe il restante personale a sovraccaricarsi di lavoro e ore di straordinario.

E’ la quarta ondata ma per la nostra amministrazione regionale e per i direttori delle asl e aziende ospedaliere è sempre come fosse la prima volta!

Stessi errori, stessa mancanza di lucidità e visione prospettica, stessa incapacità di programmazione e implementazione di politiche per il reclutamento di personale!

Il blocco delle assunzioni di infermieri ancora in essere nonostante le promesse di intervenire nelle situazioni più critiche.

Crediamo che la gestione della sanità in Toscana debba cambiare IMMEDIATAMENTE modalità operative per non lasciare macerie ovunque al termine di questa scellerata gestione di 2 anni di emergenza

Chiediamo al Governatore Giani e al nuovo Direttore Gelli di cambiare marcia e soprattutto di ascoltare chi nel sistema sanità toscano vi lavora, non rifiutando ogni genere di confronto, da noi più volte sollecitato a nome della categoria infermieristica, quella che più di tutte sta pagando le conseguenze di decisioni imbarazzanti.

Il Coordinatore Regionale Nursind
Giampaolo Giannoni